sabato 19 ottobre 2013

Perdersi in un bicchiere di tè



Ciao a tutti voi bellissimi!!!! 

Oggi un post di riflessione…teistica…(no no la religione non centra, prleremo di tè) XD


Nella vostra città c’è la raccolta differenziata? Se si, avete mai fatto caso a dove e come buttate i filtri del tè? Ieri pomeriggio mentre bevevo il mio nuovo tè verde della marca alce nero (super certificata, biologica, anti sfruttamento, per l'ambiente &co.), mi sono soffermata ad analizzarne la confezione. La scatolina non era confezionata con il solito involucro di plastica come nella maggiorparte dei casi, quindi ho pensato: figo! bravi questi dell’alce nero, semplicemente eliminando la plastica di protezione si evitano costi aggiuntivi e evitano a noi di buttare plastica inutile! Nella bustina del filtro poi leggo: la scatolina di cartone sarà riciclata nella carta e i filtri si biodegraderanno con l’umido….ok! figo anche questo!  \^_^/

Ma guardando bene il filtro mi sono accorta di non poterlo buttare interamente nell’umido. Avete mai fatto caso che il solo filtro è composto da almeno tre elementi che vanno separati e buttati in contenitori diversi?? Inizialmente senza pensarci buttavo l’intero filtro nell’umido, poi mi hanno fatto notare che l’etichetta di carta deve essere staccata e buttata, appunto, nella carta! Ma non solo…nella maggior parte dei casi filtro e etichetta di carta sono assicurati al filo da un punto di spillatrice…e allora da brava differenziatrice dovrei staccare anche le due graffette e buttarle a parte nel secco, ma devo confessare che a volte per pigrizia o distrazione butto tutto nell’umido senza pensarci! 

La cosa che mi lascia un po perplessa è come facciano molte aziende a perdersi in questi dettagli e a non pensare di semplificare le confezioni e di renderle realmente completamente riciclabili. Certo... direte che sono un caso disperato se faccio storie per un filtro di tè e una graffetta...ma in realtà questo è solo un esempio che mi è capitato sotto gli occhi; molte altre confezioni sono terribilemente scomode, inutili e antiriciclo e antismaltimento.

Ma tornando al caso del tè; l'ideale sarebbe comprarlo in foglie, le scoliamo e risolviamo il problema, ma perchè rinunciare al filtro? mi è capitato di vedere filtri senza ne filo ne cartellino, in fibra di mais, o magari semplicemente annodati alle due estremità del filo; ecco... quindi le alternative ci sono!! Al prossimo tè che comprerò ci starò attenta!!

E guardate questi ciondolini meravigliosi!!!



perchè non venderne uno o due nelle confezioni di tè in modo da agganciarli o pinzarli al filtro?? non li ho mai visti nei negozi.... sto seriamente pensando di farli da me....con il sughero magari ;) o con il fimo o con le perline...

E dopo questa riflessione torno ai miei doveri di studentessa!
...e non ditemi che sono la sola a non scomporre i filtri del tè!! :)

Buon sabato a tutti!!
alla prossima
Romula

4 commenti:

  1. Ciao :D ho trovato il tuo blog su "IlTrovaBlog" e già il titolo mi aveva intrigata dato che io amo la natura. Il tuo blog è veramente simpatico e alcune idee sul riciclo sarebbero veramente da far girare, così ho deciso di diventare tua follower e assegnarti un premio sul mio blog THE VERSATILE BLOG AWARDS :) se ne hai voglia vieni a seguirmi e a vedere di che si tratta, ti lascio il link ----> OPTICALLILLUSCION link

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    1. seee vabbè guarda quante volte ho scritto veramente xD si vede che mi sono appena svegliata dal riposino pomeridiano :P

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    2. XD ciao cara, grazie mille per essere diventata nostra follower! :) anche tu hai un blog veramente simpatico, tu sei veramente simpatica! ;) ricambiamo con piacere e da oggi inizieremo a seguirti anche noi :D
      Malva e Romula

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    3. Ahahaha, grazie. Veramente grazie :P a presto!

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